PIANO DI TRANSIZIONE PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO CON IL CODICE A BARRE

Pubblicato da Cristina Urbisaglia il

Se desideri passare da una gestione manuale del tuo magazzino ad un flusso automatizzato attraverso il codice a barre,  ti consigliamo di seguire un’analisi accurata dei tuoi requisiti e valutare con attenzione le fasi di transizione.

La comprensione e l’organizzazione di un piano di transazione ti aiuterà a rendere il processo fluido e a realizzare una spesa commisurata alle tue specifiche necessità

🔍 FASE 0 – ANALISI INIZIALE

Obiettivi:

  • Valutare la situazione attuale
  • Identificare le criticità nei processi manuali
  • Definire gli obiettivi (es. riduzione errori, velocità, tracciabilità)

Attività:

  • Mappa dei flussi logistici esistenti (ricezione, picking, spedizione)
  • Inventario iniziale dei prodotti e ubicazioni
  • Coinvolgimento dei responsabili di magazzino ed eventualmente di personale dedicato all’ IT

🧩 FASE 1 – DEFINIZIONE DEL SISTEMA DI CODIFICA

Obiettivi:

  • Scegliere la simbologia e i criteri di codifica

Attività:

  • Decidi quale simbologia di codice scegliere (Codice 128, EAN, GS1, codice 2D, ecc.…)
  • Crea codici univoci per prodotti, pallet, locazioni
  • Seleziona prodotti e aree da codificare
  • Disegna il layout del magazzino per la mappatura

🧠 FASE 2 – SCELTA SOFTWARE E INFRASTRUTTURA

Obiettivi:

  • Dotarsi del software gestionale compatibile con un sistema basato sui codici a barre

Attività:

  • Analisi dei software in uso (o adattamento di quello già in uso)
  • Acquisto o verifica di compatibilità con:
    • Lettori barcode
    • Stampanti etichette
    • Terminali portatili
  • Verifica integrazione con ERP o gestionali aziendali

🏷️ FASE 3 – PROGETTAZIONE E STAMPA ETICHETTE

Obiettivi:

  • Creare le etichette per prodotti, scaffali, aree

Attività:

  • Scelta dei materiali in base all’ambiente e all’applicazione d’uso (resistenti per esterno, carta per interno)
  • Stampa di test su alcuni articoli
  • Etichettatura delle locazioni principali (es. scaffali, corridoi, aree di carico/scarico)

⚙️ FASE 4 – TEST E INTEGRAZIONE PARZIALE

Obiettivi:

  • Implementare il sistema su un’area pilota

Attività:

  • Attivazione fase di test (es. solo per ricezione o picking)
  • Verifica della corretta scansione e aggiornamento dati nel sistema software
  • Raccolta feedback da operatori
  • Correzione di problemi tecnici o di processo

👷 FASE 5 – FORMAZIONE E STANDARDIZZAZIONE

Obiettivi:

  • Formare il personale
  • Definire le procedure standard

Attività:

  • Creazione dei flussi operativi
  • Sessioni di formazione per tutti gli operatori
  • Introduzione delle nuove regole operative e monitoraggio delle prestazioni del nuovo sistema

🚀 FASE 6 – IMPLEMENTAZIONE TOTALE

Obiettivi:

  • Estendere il sistema a tutto il magazzino

Attività:

  • Etichettatura completa
  • Integrazione finale software-dispositivi
  • Esecuzione in tempo reale di tutti i flussi attraverso il codice a barre

📊 FASE 7 – MONITORAGGIO E OTTIMIZZAZIONE CONTINUA

Obiettivi:

  • Correggere e migliorare i flussi
  • Consolidare i vantaggi

Attività:

  • Report settimanali di performance
  • Verifica ciclica dell’inventario e rotazione dello stock
  • Ottimizzazione layout e carichi di lavoro

STRUMENTI UTILI PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

📞 Chiamaci: siamo qui per aiutarti a fare il primo passo.

Ing. Cristina Urbisaglia

📧info@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

06.51848187


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