I codici a barre sono strumenti essenziali per automatizzare e velocizzare i flussi logistici, riducendo al minimo gli errori. Tuttavia, affinché siano letti correttamente da qualsiasi scanner, è fondamentale rispettare alcune regole nella generazione, formattazione e stampa.
Questa guida offre consigli pratici per creare e stampare codici a barre leggibili, evitando gli errori più comuni.
1. GENERARE UN CODICE A BARRE CORRETTO
Utilizza software professionali
Per generare codici a barre affidabili, impiega software specifici come:
- BarTender
- NiceLabel
- Codesoft
- ZebraDesigner
- Oppure strumenti integrati nel tuo gestionale aziendale
La scelta dipende da esigenze specifiche: tipo di codice richiesto, complessità del progetto, collegamento a dati dinamici o integrazione con altri software aziendali.
Scegli il formato adatto
I codici a barre si suddividono in due macro-categorie:
- 1D (lineari): rappresentano dati tramite linee verticali di larghezza variabile. Codificano numeri e lettere, con un numero limitato di caratteri.
- Formati comuni: Code 128, Code 39, EAN-13, EAN-8, EAN-128, Interleaved 2 of 5, GS1, Codice Farmaceutico, UPC, Codice 32
- 2D (bidimensionali): codificano informazioni sia in orizzontale sia in verticale. Ideali per gestire più dati in meno spazio e con maggiore resistenza agli errori.
Scegli sempre il formato più semplice e logico in base all'applicazione e allo standard del tuo settore.
Inserisci i dati correttamente
- Usa stringhe corte e senza errori
- Evita punti, spazi e caratteri speciali
- La stringa non deve avere un significato leggibile, ma fungere da chiave di accesso alle informazioni archiviate nel database
Rispetta proporzioni e dimensioni
Le dimensioni del codice variano in base alla quantità di dati. Più caratteri inserisci, maggiore sarà la lunghezza.
Utilizza software professionali per mantenere le proporzioni corrette e rispettare le normative specifiche di ogni simbologia. Evita di ridimensionare il codice come fosse un'immagine: potresti comprometterne la leggibilità.
Consulta la guida alle dimensioni standard: EAN-13 e EAN-8
Rispetta la "quiet zone"
La quiet zone è l'area bianca attorno al codice a barre, priva di segni o elementi grafici. Serve allo scanner per identificare l'inizio e la fine del codice.
Assicurati che sia presente e abbia ampiezza adeguata su tutti i lati del codice.
2. STAMPARE UN CODICE A BARRE LEGGIBILE
Scegli la stampante adeguata
Utilizza una stampante compatibile con il tipo di etichetta e con il volume di stampa previsto. Le opzioni principali includono:
- Stampanti termiche dirette (per usi temporanei)
- Stampanti a trasferimento termico (per etichette durevoli)
- Stampanti a getto d'inchiostro
La scelta dipende anche da risoluzione, contrasto e tipo di supporto.
Acquista la stampante adatta alle tue esigenze
Usa materiali di qualità
Seleziona etichette resistenti all'ambiente d'uso e coerenti con il ciclo di vita del prodotto. Un'etichetta di scarsa qualità può degradarsi e compromettere la leggibilità.
Posiziona correttamente il codice
Colloca il codice in zone ben visibili, evitando:
- Superfici curve
- Zone riflettenti
- Angoli o aree soggette a usura
Attenzione ai colori
Per garantire una lettura sicura, è fondamentale il contrasto cromatico.
- Ideale: codice nero su sfondo bianco
- Da evitare: colori chiari su sfondi chiari o scuri su scuri
- Su superfici scure o metalliche, valuta l'inversione (codice chiaro su sfondo scuro)
Esegui test di stampa
Prima della produzione in serie:
- Verifica la leggibilità con un lettore
- Controlla la presenza della quiet zone
- Non comprimere il codice in altezza
- Usa sempre strumenti del software per il ridimensionamento
CONCLUSIONI
Per ottenere codici a barre affidabili:
- Utilizza software e stampanti professionali
- Scegli materiali e formati adeguati
- Rispetta dimensioni, proporzioni e quiet zone
- Esegui test di stampa per garantire la leggibilità
Assicurati che il codice rimanga leggibile lungo tutta la filiera: evita di coprirlo con pellicole, nastri o altre stampe e scegli materiali adatti alla conservazione e all’ambiente d’uso.
Seguendo queste linee guida, otterrai codici a barre chiari, affidabili e compatibili con tutti i sistemi di lettura automatica.
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